Atti degli apostoli 22:20
E chi bestemmia il nome dell’Eterno dovrà esser messo a morte; tutta la raunanza lo dovrà lapidare. Sia straniero o nativo del paese, quando bestemmi il nome dell’Eterno, sarà messo a morte.
anzi uccidilo senz’altro; la tua mano sia la prima a levarsi su lui, per metterlo a morte; poi venga la mano di tutto il popolo;
lapidalo, e muoia, perché ha cercato di spingerti lungi dall’Eterno, dall’Iddio tuo, che ti trasse dal paese d’Egitto, dalla casa di schiavitù.
E levatisi, lo cacciaron fuori della città, e lo menarono fin sul ciglio del monte sul quale era fabbricata la loro città, per precipitarlo giù.
e quando si spandeva il sangue di Stefano tuo testimone, anch’io ero presente e approvavo, e custodivo le vesti di coloro che l’uccidevano.