Apocalisse di Giovanni 20:3
Il tredicesimo giorno del primo mese furon chiamati i segretari del re, e fu scritto, seguendo in tutto gli ordini di Haman, ai satrapi del re, ai governatori d’ogni provincia e ai capi d’ogni popolo, a ogni provincia secondo il suo modo di scrivere, e ad ogni popolo nella sua lingua. Lo scritto fu redatto in nome del re Assuero e sigillato col sigillo reale.
M’hanno annientato la vita nella fossa, m’han gettato delle pietre addosso.
Io ho invocato il tuo nome, o Eterno, dal fondo della fossa;
Ed essi andarono ad assicurare il sepolcro, sigillando la pietra, e mettendovi la guardia.
lo gettò nell’abisso che chiuse e suggellò sopra di lui onde non seducesse più le nazioni finché fossero compiti i mille anni; dopo di che egli ha da essere sciolto per un po’ di tempo.