E Haman disse al re Assuero: «V’è un popolo appartato e disperso fra i popoli di tutte le province del tuo regno, le cui leggi sono diverse da quelle d’ogni altro popolo, e che non osserva le leggi del re; non conviene quindi che il re lo tolleri.
Or fra questi c’erano, di tra i figliuoli di Giuda, Daniele, Hanania, Mishael e Azaria;
Or vi sono degli uomini giudei, che tu hai preposti agli affari della provincia di Babilonia: Shadrac, Meshac, e Abed-nego; codesti uomini, o re, non ti tengono in alcun conto; non servono i tuoi dèi, e non adorano la statua d’oro che tu hai eretta».
Allora Daniele fu introdotto alla presenza del re; e il re parlò a Daniele, e gli disse: «Sei tu Daniele, uno dei Giudei che il mio re padre menò in cattività da Giuda?
Ma Pietro e gli altri apostoli, rispondendo, dissero: Bisogna ubbidire a Dio anziché agli uomini.