disse al profeta Nathan: «Vedi, io abito in una casa di cedro, e l’arca di Dio sta sotto una tenda».
Or avvenne che Davide quando si fu stabilito nella sua casa, disse al profeta Nathan: «Ecco, io abito in una casa di cedro, e l’arca del patto dell’Eterno sta sotto una tenda».
Nathan rispose a Davide: «Fa’ tutto quello che hai in cuore di fare, poiché Dio è teco».
Davide disse a Salomone: «Figliuol mio, io stesso avevo in cuore di edificare una casa al nome dell’Eterno, del mio Dio;
ma la parola dell’Eterno mi fu rivolta, e mi fu detto: Tu hai sparso molto sangue, e hai fatte di gran guerre; tu non edificherai una casa al mio nome, poiché hai sparso molto sangue sulla terra, dinanzi a me.
Ma ecco, ti nascerà un figliuolo, che sarà uomo tranquillo, e io gli darò quiete, liberandolo da tutti i suoi nemici d’ogni intorno. Salomone sarà il suo nome; e io darò pace e tranquillità a Israele, durante la vita di lui.
Egli edificherà una casa al mio nome; ei mi sarà figliuolo, ed io gli sarò padre; e renderò stabile il trono del suo regno sopra Israele in perpetuo.
salmeggiate all’Eterno con la cetra, con la cetra e la voce del canto.
Come mai ha il Signore, nella sua ira, coperto d’una nube oscura la figliuola di Sion? Egli ha gettato di cielo in terra la gloria d’Israele, e non s’è ricordato dello sgabello de’ suoi piedi, nel giorno della sua ira!
il quale trovò grazia nel cospetto di Dio, e chiese di preparare una dimora all’Iddio di Giacobbe.