Il savio di cuore accetta i precetti, ma lo stolto di labbra va in precipizio.
Il cuore del re, nella mano dell’Eterno, è come un corso d’acqua; egli lo volge dovunque gli piace.
L’insensato disdegna l’istruzione di suo padre, ma chi tien conto della riprensione diviene accorto.
L’orecchio attento alla riprensione che mena a vita, dimorerà fra i savi.
Chi rigetta l’istruzione disprezza l’anima sua, ma chi dà retta alla riprensione acquista senno.