Non accettar presenti; perché il presente acceca quelli che ci veggon chiaro, e perverte le parole dei giusti.
Chi assolve il reo e chi condanna il giusto sono ambedue in abominio all’Eterno.
Guai a quelli che fanno decreti iniqui e a quelli che redigono in iscritto sentenze ingiuste,
per negare giustizia ai miseri, per spogliare del loro diritto i poveri del mio popolo, per far delle vedove la loro preda e degli orfani il loro bottino!