E l’aspetto della gloria dell’Eterno era agli occhi de’ figliuoli d’Israele come un fuoco divorante sulla cima del monte.
Poiché l’Eterno, il tuo Dio, è un fuoco consumante, un Dio geloso.
Guai all’Assiria, verga della mia ira! Il bastone che ha in mano, è lo strumento della mia indignazione.
Poich’egli dice: «Io l’ho fatto per la forza della mia mano, e per la mia sapienza, perché sono intelligente; ho rimosso i confini de’ popoli, ho predato i loro tesori; e, potente come sono, ho detronizzato dei re,
La luce d’Israele diventerà un fuoco, e il suo Santo una fiamma, che arderà e divorerà i suoi rovi ed i suoi pruni in un sol giorno.
Così si temerà il nome dell’Eterno dall’occidente, e la sua gloria dall’oriente; quando l’avversario verrà come una fiumana, lo spirito dell’Eterno lo metterà in fuga.
Poiché ecco, l’Eterno verrà nel fuoco, e i suoi carri saranno come l’uragano per dare la retribuzione della sua ira con furore, per eseguire le sue minacce con fiamme di fuoco.
Vi radunerò, soffierò contro di voi nel fuoco del mio furore e voi sarete fusi in mezzo a Gerusalemme.