avverrà ch’io darò al vostro paese la pioggia a suo tempo: la pioggia d’autunno e di primavera, perché tu possa raccogliere il tuo grano, il tuo vino e il tuo olio;
Il giusto si rallegrerà nell’Eterno e in lui cercherà rifugio; e tutti i diritti di cuore si glorieranno.
Beati voi che seminate in riva a tutte le acque, e che lasciate andar libero il piè del bove e dell’asino!
Essi costruiranno case e le abiteranno; pianteranno vigne e ne mangeranno il frutto.
Non costruiranno più perché un altro abiti, non pianteranno più perché un altro mangi; poiché i giorni del mio popolo saran come i giorni degli alberi; e i miei eletti godranno a lungo dell’opera delle loro mani.
Non dicono in cuor loro: «Temiamo l’Eterno, il nostro Dio, che dà la pioggia a suo tempo: la pioggia della prima e dell’ultima stagione, che ci mantiene le settimane fissate per la mietitura».