Tu, per un nulla, prendevi pegno da’ tuoi fratelli, spogliavi delle lor vesti i mezzo ignudi.
passan la notte ignudi, senza vestito, senza una coperta che li ripari dal freddo.
E questi se ne vanno, ignudi, senza vestiti; hanno fame, e portano i covoni.
Scendea su me la benedizione di chi stava per perire, e facevo esultare il cuor della vedova.
Non è egli questo: che tu divida il tuo pane con chi ha fame, che tu meni a casa tua gl’infelici senz’asilo, che quando vedi uno ignudo tu lo copra, e che tu non ti nasconda a colui ch’è carne della tua carne?