Non potrà liberarsi dalle tenebre, il vento infocato farà seccare i suoi rampolli, e sarà portato via dal soffio della bocca di Dio.
Le rendite della sua casa se n’andranno, portate via nel giorno dell’ira di Dio.
Dinanzi a lui il soggiorno dei morti è nudo, l’abisso è senza velo.
Uno si metterà forse del fuoco in seno senza che i suoi abiti si brucino?
camminerà forse sui carboni accesi senza scottarsi i piedi?
Così è di chi va dalla moglie del prossimo; chi la tocca non rimarrà impunito.
Ecco, essi sono come stoppia, il fuoco li consuma; non salveranno la loro vita dalla violenza della fiamma; non ne rimarrà brace a cui scaldarsi, né fuoco dinanzi al quale sedersi.