Egli distese dall’alto la mano mi prese, mi trasse fuori dalle grandi acque.
Di giorno essi incorron nelle tenebre, in pien mezzodì brancolan come di notte;
Terrori lo sorprendono come acque; nel cuor della notte lo rapisce un uragano.
Tu li dissiperai come si dissipa il fumo; come la cera si strugge dinanzi al fuoco, così periranno gli empi dinanzi a Dio.
Cantate a Dio, salmeggiate al suo nome, preparate la via a colui che cavalca attraverso i deserti; il suo nome è: l’Eterno, ed esultate dinanzi a lui.
Le acque salivano fin sopra al mio capo, io dicevo: «E’ finita per me!»
(H2-4) Tu m’hai gettato nell’abisso, nel cuore del mare; la corrente mi ha circondato e tutte le tue onde e tutti i tuoi flutti mi son passati sopra.
(H2-6) Le acque m’hanno attorniato fino all’anima; l’abisso m’ha avvolto; le alghe mi si son attorcigliate al capo.