Il vento d’oriente lo porta via, ed egli se ne va; lo spazza in un turbine dal luogo suo.
Iddio regna sulle nazioni; Iddio siede sul trono della sua santità.
anch’io mi riderò delle vostre sventure, mi farò beffe quando lo spavento vi piomberà addosso;
i quali dicono al legno: «Tu sei mio padre», e alla pietra: «Tu ci hai dato la vita!» Poich’essi m’han voltato le spalle e non la faccia; ma nel tempo della loro sventura dicono: «Lèvati e salvaci!»
E io li disperderò, come stoppia portata via dal vento del deserto.
O Eterno, mia forza, mia fortezza, e mio rifugio nel giorno della distretta! A te verranno le nazioni dalle estremità della terra, e diranno: «I nostri padri non hanno ereditato che menzogne, vanità, e cose che non giovano a nulla».
Anche i mercenari che sono in mezzo all’Egitto son come vitelli da ingrasso; anch’essi volgono il dorso, fuggon tutti assieme, non resistono; poiché piomba su loro il giorno della loro calamità, il tempo della loro visitazione.
I tuoi rematori t’han menata nelle grandi acque; il vento d’oriente s’infrange nel cuore de’ mari.