Apocalisse di Giovanni 6:8
ecco quel che vi farò a mia volta: manderò contro voi il terrore, la consunzione e la febbre, che vi faranno venir meno gli occhi e languir l’anima, e seminerete invano la vostra sementa: la mangeranno i vostri nemici.
Volgerò la mia faccia contro di voi, e voi sarete sconfitti dai vostri nemici; quelli che vi odiano vi domineranno, e vi darete alla fuga senza che alcuno v’insegua.
E se nemmeno dopo questo vorrete darmi ascolto, io vi castigherò sette volte di più per i vostri peccati.
Spezzerò la superbia della vostra forza, farò che il vostro cielo sia come di ferro, e la vostra terra come di rame.
La vostra forza si consumerà invano, poiché la vostra terra non darà i suoi prodotti, e gli alberi della campagna non daranno i loro frutti.
E se mi resistete con la vostra condotta e non volete darmi ascolto, io vi colpirò sette volte di più, secondo i vostri peccati.
Manderò contro di voi le fiere della campagna, che vi rapiranno i figliuoli, stermineranno il vostro bestiame, vi ridurranno a un piccol numero, e le vostre strade diverranno deserte.
I tuoi cadaveri saran pasto di tutti gli uccelli del cielo e delle bestie della terra, che nessuno scaccerà.
Anche riguardo a Izebel l’Eterno parla e dice: I cani divoreranno Izebel sotto le mura d’Izreel.
Quei d’Achab che morranno in città saran divorati dai cani, e quei che morranno nei campi saran mangiati dagli uccelli del cielo».
E i cadaveri di questo popolo serviran di pasto agli uccelli del cielo e alle bestie della terra; e non vi sarà alcuno che li scacci.
Sarà sepolto come si seppellisce un asino, trascinato e gettato fuori delle porte di Gerusalemme.
E io vidi, ed ecco un cavallo giallastro; e colui che lo cavalcava avea nome la Morte; e gli teneva dietro l’Ades. E fu loro data potestà sopra la quarta parte della terra di uccidere con la spada, con la fame, con la mortalità e con le fiere della terra.