E Faraone disse ai suoi servitori: «Potremmo noi trovare un uomo pari a questo, in cui sia lo spirito di Dio?»
Ecco, tu sei più savio di Daniele, nessun mistero è oscuro per te;
e il capo degli eunuchi diede loro altri nomi: a Daniele pose nome Beltsatsar; ad Hanania, Shadrac; a Mishael, Meshac, e ad Azaria, Abed-nego.
Il re prese a dire a Daniele, che si chiamava Beltsatsar: «Sei tu capace di farmi conoscere il sogno che ho fatto e la sua interpretazione?»
C’è un uomo nel tuo regno, in cui è lo spirito degli dei santi; e al tempo di tuo padre si trovò in lui una luce, un intelletto e una sapienza, pari alla sapienza degli dèi; e il re Nebucadnetsar tuo padre, il padre tuo, o re, lo stabilì capo dei magi, degli incantatori, de’ Caldei e degli astrologi,
Io ha sentito dire di te che lo spirito degli dèi è in te, e che in te si trova luce, intelletto, e una sapienza straordinaria.