Выбор основного перевода
Открыть комментарий или сравнить с другим переводом
Выбор книги основного перевода
Параллельные места
L’arca di Dio fu presa, e i due figliuoli d’Eli, Hofni e Fineas, morirono. Un uomo di Beniamino, fuggito dal campo di battaglia, giunse correndo a Sciloh quel medesimo giorno, con le vesti stracciate e la testa coperta di terra. Al suo arrivo, ecco che Eli stava sull’orlo della strada, seduto sul suo seggio, aspettando ansiosamente, perché gli tremava il cuore per l’arca di Dio. E come quell’uomo entrò nella città portando la nuova, un grido si levò da tutta la città. Ed Eli, udendo lo strepito delle grida, disse: «Che significa il chiasso di questo tumulto?» E quell’uomo andò in fretta a portar la nuova ad Eli. Or Eli avea novantott’anni; la vista gli era venuta meno, sicché non potea vedere. Quell’uomo gli disse: «Son io che vengo dal campo di battaglia e che ne son fuggito oggi». Ed Eli disse: «Com’è andata la cosa, figliuol mio?» E colui che portava la nuova, rispondendo, disse: «Israele e fuggito d’innanzi ai Filistei; e v’è stata una grande strage fra il popolo; anche i tuoi due figliuoli, Hofni e Fineas, sono morti, e l’arca di Dio e stata presa». E come ebbe mentovato l’arca di Dio, Eli cadde dal suo seggio all’indietro, allato alla porta, si ruppe la nuca, e morì, perché era un uomo vecchio e pesante. Era stato giudice d’Israele quarant’anni. La nuora di lui, moglie di Fineas, era incinta e prossima al parto; quando udì la nuova che l’arca di Dio era presa e che il suo suocero e il suo marito erano morti, si curvò e partorì, perché sorpresa a un tratto dai dolori. E nel punto che stava per morire, le donne che l’assistevano le dissero: «Non temere, poiché hai partorito un figliuolo». Ma ella non rispose e non ne fece caso. E il re disse alle guardie che gli stavano attorno: «Volgetevi e uccidete i sacerdoti dell’Eterno, perché anch’essi son d’accordo con Davide; sapevano ch’egli era fuggito, e non me ne hanno informato». Ma i servi del re non vollero metter le mani addosso ai sacerdoti dell’Eterno. E il re disse a Doeg: «Volgiti tu, e gettati sui sacerdoti!» E Doeg, l’Idumeo, si volse, si avventò addosso ai sacerdoti, e uccise in quel giorno ottantacinque persone che portavano l’efod di lino. E Saul mise pure a fil di spada Nob, la città de’ sacerdoti, uomini, donne, fanciulli, bambini di latte, buoi, asini e pecore: tutto mise a fil di spada. Nondimeno, uno de’ figliuoli di Ahimelec, figliuolo di Ahitub, di nome Abiathar, scampò e si rifugiò presso Davide. Il corno di Moab è tagliato, il suo braccio è spezzato, dice l’Eterno.
Выбор основного перевода