paese del quale l’Eterno, il tuo Dio, ha cura, e sul quale stanno del continuo gli occhi dell’Eterno, del tuo Dio, dal principio dell’anno sino alla fine.
L’Eterno ti colpirà di delirio, di cecità e di smarrimento di cuore;
Siano gli occhi tuoi notte e giorno aperti su questa casa, sul luogo di cui dicesti: Quivi sarà il mio nome! Ascolta la preghiera che il tuo servo farà rivolto a questo luogo!
Il re non è salvato per grandezza d’esercito; il prode non scampa per la sua gran forza.
ma Dio è quel che giudica; egli abbassa l’uno ed innalza l’altro.
Io ti menerò via, ti metterò degli uncini nelle mascelle e ti trarrò fuori, te e tutto il tuo esercito, cavalli e cavalieri, tutti quanti vestiti pomposamente, gran moltitudine con targhe e scudi, tutti maneggianti la spada;
Io farò sparire i carri da Efraim, i cavalli da Gerusalemme, e gli archi di guerra saranno annientati. Egli parlerà di pace alle nazioni, il suo dominio si estenderà da un mare all’altro, e dal fiume sino alle estremità della terra.