Quei ch’eran satolli s’allogano per aver del pane, e quei che pativan la fame non la patiscono più; perfin la sterile partorisce sette volte, mentre quella che avea molti figli diventa fiacca.
Egli farà piovere sull’empio carboni accesi; zolfo e vento infocato sarà la parte del loro calice.
Iddio ci benedirà, e tutte le estremità della terra lo temeranno.
Son simile al pellicano del deserto, son come il gufo de’ luoghi desolati.
Sgridò il Mar rosso ed esso si seccò; li condusse attraverso gli abissi come attraverso un deserto.
E li salvò dalla mano di chi li odiava, e li redense dalla mano del nemico.
Lo spirito del Signore, dell’Eterno è su me, perché l’Eterno m’ha unto per recare una buona novella agli umili; m’ha inviato per fasciare quelli che hanno il cuore rotto, per proclamare la libertà a quelli che sono in cattività, l’apertura del carcere ai prigionieri,