Apocalisse di Giovanni 15:6
Apocalisse di Giovanni 16:21
Apocalisse di Giovanni 22:2
Apocalisse di Giovanni 22:14
E l’Eterno Iddio fece spuntare dal suolo ogni sorta d’alberi piacevoli a vedersi e il cui frutto era buono da mangiare, e l’albero della vita in mezzo al giardino, e l’albero della conoscenza del bene e del male.
Poi l’Eterno Iddio disse: «Ecco, l’uomo è diventato come uno di noi quanto a conoscenza del bene e dei male. Guardiamo ch’egli non stenda la mano e prenda anche del frutto dell’albero della vita, e ne mangi, e viva in perpetuo».
Non aggiungerete nulla a ciò che io vi comando, e non ne toglierete nulla; ma osserverete i comandamenti dell’Eterno Iddio vostro che io vi prescrivo.
Avrete cura di mettere in pratica tutte le cose che vi comando; non vi aggiungerai nulla, e nulla ne toglierai.
Non aggiunger nulla alle sue parole, ch’egli non t’abbia a riprendere, e tu non sia trovato bugiardo.
E presso il torrente, sulle sue rive, da un lato e dall’altro, crescerà ogni specie d’alberi fruttiferi, le cui foglie non appassiranno e il cui frutto non verrà mai meno; ogni mese faranno dei frutti nuovi, perché quelle acque escono dal santuario; e quel loro frutto servirà di cibo, e quelle loro foglie, di medicamento».
e i sette angeli che recavano le sette piaghe usciron dal tempio, vestiti di lino puro e risplendente, e col petto cinto di cinture d’oro.
E cadde dal cielo sugli uomini una gragnuola grossa del peso di circa un talento; e gli uomini bestemmiarono Iddio a motivo della piaga della gragnuola; perché la piaga d’essa era grandissima.
In mezzo alla piazza della città e d’ambo i lati del fiume stava l’albero della vita che dà dodici raccolti, e porta il suo frutto ogni mese; e le foglie dell’albero sono per la guarigione delle nazioni.
Beati coloro che lavano le loro vesti per aver diritto all’albero della vita e per entrare per le porte nella città!