Lo vedo, ma non ora; lo contemplo, ma non vicino: un astro sorge da Giacobbe, e uno scettro s’eleva da Israele, che colpirà Moab da un capo all’altro e abbatterà tutta quella razza turbolenta.
Poi un ramo uscirà dal tronco d’Isai, e un rampollo spunterà dalle sue radici.
In quel giorno, verso la radice d’Isai, issata come il vessillo de’ popoli, si volgeranno premurose le nazioni, e il luogo del suo riposo sarà glorioso.
e parlagli, e digli: «Così parla l’Eterno degli eserciti: Ecco un uomo, che ha nome il Germoglio; egli germoglierà nel suo luogo, ed edificherà il tempio dell’Eterno;
dovuta alle viscere di misericordia del nostro Dio, per le quali l’Aurora dall’alto ci visiterà
e che concerne il suo Figliuolo,