Non ho mangiato cose consacrate, durante il mio lutto; non ne ho tolto nulla quand’ero impuro, e non ne ho dato nulla in occasione di qualche morto; ho ubbidito alla voce dell’Eterno, dell’Iddio mio, ho fatto interamente come tu m’hai comandato.
Che m’importa dell’incenso che viene da Seba, della canna odorosa che vien dal paese lontano? I vostri olocausti non mi sono graditi, e i vostri sacrifizi non mi piacciono.
Poiché i figliuoli d’Israele staranno per parecchio tempo senza re, senza capo, senza sacrifizio e senza statua, senza efod e senza idoli domestici.
Andranno coi loro greggi e con le loro mandre in cerca dell’Eterno, ma non lo troveranno; egli s’è ritirato da loro.
Quanto ai sacrifizi che m’offrono, immolano carne e la mangiano; l’Eterno non li gradisce. Ora l’Eterno si ricorderà della loro iniquità, e punirà i loro peccati; essi torneranno in Egitto.