Il suo ruggito è come quello d’un leone; rugge come i leoncelli; rugge, afferra la preda, la porta via al sicuro, senza che alcuno gliela strappi.
I leoncelli ruggono contro di lui, e fanno udire la loro voce, e riducono il suo paese in una desolazione; le sue città sono arse, e non vi son più abitanti.
Un leone balza fuori dal folto del bosco, e un distruttore di nazioni s’è messo in via, ha lasciato il suo luogo, per ridurre il tuo paese in desolazione, sì che le tue città saranno rovinate e prive d’abitanti.
Che cos’era tua madre? Una leonessa. Fra i leoni stava accovacciata; in mezzo ai leoncelli, allevava i suoi piccini.
Guai alla città di sangue, che è tutta piena di menzogna e di violenza e che non cessa di far preda!