Eppure, dirà, io ho stabilito il mio re sopra Sion, monte della mia santità.
Io son per molti come un prodigio, ma tu sei il mio forte ricetto.
Egli giudicherà tra nazione e nazione e sarà l’arbitro fra molti popoli; ed essi delle loro spade fabbricheranno vomeri d’aratro, e delle loro lance, roncole; una nazione non leverà più la spada contro un’altra, e non impareranno più la guerra.
Fabbricate spade con i vostri vomeri, e lance con le vostre roncole! Dica il debole: «Son forte!»
E quando sarà venuto, convincerà il mondo quanto al peccato, alla giustizia, e al giudizio.