Allora Mosè e i figliuoli d’Israele cantarono questo cantico all’Eterno, e dissero così: «Io cantero all’Eterno perché si è sommamente esaltato; ha precipitato in mare cavallo e cavaliere.
Allora il re Davide andò a presentarsi davanti all’Eterno, e disse: «Chi son io, o Eterno Iddio, e che è la mia casa, che tu m’abbia fatto arrivare fino a questo punto?