La prese Othniel, figliuolo di Kenaz, fratello minore di Caleb, e questi gli diede in moglie Acsa sua figliuola.
E l’Eterno suscitava dei giudici, che li liberavano dalle mani di quelli che li spogliavano.
Ma i figliuoli d’Israele gridarono all’Eterno, ed egli suscitò loro un liberatore: Ehud, figliuolo di Ghera, Beniaminita, che era mancino. I figliuoli d’Israele mandarono per mezzo di lui un regalo a Eglon, re di Moab.
E i figliuoli d’Israele gridarono all’Eterno, perché Iabin avea novecento carri di ferro, e già da venti anni opprimeva con violenza i figliuoli d’Israele.
E avvenne che, quando i figliuoli d’Israele ebbero gridato all’Eterno a motivo di Madian,
Allora i figliuoli d’Israele gridarono all’Eterno, dicendo: «Abbiam peccato contro di te, perché abbiamo abbandonato il nostro Dio, e abbiam servito agl’idoli Baal».
Allora gridarono all’Eterno e dissero: »Abbiam peccato, perché abbiamo abbandonato l’Eterno, e abbiam servito agl’idoli di Baal e d’Astarte; ma ora, liberaci dalle mani dei nostri nemici, e serviremo te.
Perciò tu li desti nelle mani de’ loro nemici, che li oppressero; ma al tempo della loro distretta essi gridarono a te, e tu li esaudisti dal cielo; e, nella tua immensa misericordia, tu desti loro de’ liberatori, che li salvarono dalle mani dei loro nemici.