E l’Eterno suscitava dei giudici, che li liberavano dalle mani di quelli che li spogliavano.
Ai giorni di Shamgar, figliuolo di Anath, ai giorni di Jael, le strade erano abbandonate, e i viandanti seguivan sentieri tortuosi.
Or in tutto il paese d’Israele non si trovava un fabbro; poiché i Filistei aveano detto: «Vediamo che gli Ebrei non si facciano spade o lance».
E tutti gl’Israeliti scendevano dai Filistei per farsi aguzzare chi il suo vomero, chi la sua zappa, chi la sua scure, chi la sua vanga.
E il prezzo dell’arrotatura era di un pim per le vanghe, per le zappe, per i tridenti, per le scuri e per aggiustare i pungoli.
Così avvenne che il dì della battaglia non si trovava in mano a tutta la gente, ch’era con Saul e con Gionathan, né spada né lancia; non se ne trovava che in man di Saul e di Gionathan suo figliuolo.