Pari all’aquila che desta la sua nidiata, si libra a volo sopra i suoi piccini spiega le sue ali, li prende e li porta sulle penne,
A cagion della voce dei miei gemiti, le mie ossa s’attaccano alla mia carne.
Perciò, avendo questo ministerio in virtù della misericordia che ci è stata fatta, noi non veniam meno nell’animo,
Noi siamo tribolati in ogni maniera, ma non ridotti all’estremo; perplessi, ma non disperati;
perseguitati, ma non abbandonati; atterrati, ma non uccisi;
portiam sempre nel nostro corpo la morte di Gesù, perché anche la vita di Gesù si manifesti nel nostro corpo;
Poiché, considerate colui che sostenne una tale opposizione dei peccatori contro a sé, onde non abbiate a stancarvi, perdendovi d’animo.