Ed Ezechia, re di Giuda, mandò a dire al re d’Assiria a Lakis: «Ho mancato; ritirati da me, ed io mi sottometterò a tutto quello che m’imporrai». E il re d’Assiria impose ad Ezechia, re di Giuda, trecento talenti d’argento e trenta talenti d’oro.
Alla sera, ecco il terrore; prima del mattino, non son più. Ecco la parte di quei che ci spogliano, ecco la sorte di chi ci saccheggia!
Dov’è il savio? Dov’è lo scriba? Dov’è il disputatore di questo secolo? Iddio non ha egli resa pazza la sapienza di questo mondo?