O Eterno, tu sei il mio Dio; io t’esalterò, celebrerò il tuo nome, perché hai fatto cose maravigliose; i tuoi disegni, concepiti da tempo, sono fedeli e stabili.
In quel giorno, si canterà questo cantico nel paese di Giuda: Noi abbiamo una città forte; l’Eterno vi pone la salvezza per mura e per bastioni.
Consolate, consolate il mio popolo, dice il vostro Dio.
Parlate al cuor di Gerusalemme, e proclamatele che il tempo della sua servitù è compiuto; che il debito della sua iniquità è pagato, ch’ella ha ricevuto dalla mano dell’Eterno il doppio per tutti i suoi peccati.