ma egli s’inoltrò nel deserto una giornata di cammino, andò a sedersi sotto una ginestra, ed espresse il desiderio di morire, dicendo: «Basta! Prendi ora, Eterno, l’anima mia, poiché io non valgo meglio de’ miei padri!»
Perché dar la luce all’infelice e la vita a chi ha l’anima nell’amarezza,
sicché l’anima mia preferisce soffocare, preferisce a queste ossa la morte.
Io mi vo struggendo; non vivrò sempre; deh, lasciami stare; i giorni miei non son che un soffio.