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Il sacerdote non entrerà dov’è un morto, per non rendersi impuro, non si potrà rendere impuro che per un padre, per una madre, per un figliuolo, per una figliuola, per un fratello o una sorella non maritata.
L’Eterno disse ancora a Mosè: «Parla ai sacerdoti, figliuoli d’Aaronne, e di’ loro: Un sacerdote non si esporrà a divenire impuro in mezzo al suo popolo per il contatto con un morto,
a meno che si tratti d’uno de’ suoi parenti più stretti: di sua madre, di suo padre, del suo figliuolo, della sua figliuola,
del suo fratello e della sua sorella ancora vergine che vive con lui, non essendo ancora maritata; per questa può esporsi alla impurità.