Le metterai in due file, sei per fila, sulla tavola d’oro puro davanti all’Eterno.
L’altare era di legno, alto tre cubiti, lungo due cubiti; aveva degli angoli; e le sue pareti, per tutta la lunghezza, erano di legno. L’uomo mi disse: «Questa è la tavola che sta davanti all’Eterno».
Voi offrite sul mio altare cibi contaminati, e dite: «In che t’abbiam contaminato?» L’avete fatto col dire: «La mensa dell’Eterno è spregevole».
Ma voi lo profanate, col dire: «La mensa dell’Eterno è contaminata, e ciò che rende, come alimento, è cosa di nessun conto».