In quei giorni non si dirà più: «I padri han mangiato l’agresto, e i denti de’ figliuoli si sono allegati»,
ma ognuno morrà per la propria iniquità: chiunque mangerà l’agresto ne avrà i denti allegati.
I nostri padri hanno peccato, e non sono più; e noi portiamo la pena delle loro iniquità.