E la parola dell’Eterno mi fu rivolta per la seconda volta, dicendo: «Che vedi?» Io risposi: «Vedo una caldaia che bolle ed ha la bocca vòlta dal settentrione in qua». E l’Eterno mi disse:
E ora perché non reprimi tu Geremia d’Anatoth che fa il profeta tra voi,
e ci ha perfino mandato a dire a Babilonia: La cattività sarà lunga; fabbricate delle case e abitatele; piantate de’ giardini e mangiatene il frutto?»
»Figliuol d’uomo: Che proverbio è questo che voi ripetete nel paese d’Israele quando dite: I giorni si prolungano e ogni visione è venuta meno?
»Figliuol d’uomo, ecco, quelli della casa d’Israele dicono: La visione che costui contempla concerne lunghi giorni a venire, ed egli profetizza per dei tempi lontani.
E proponi una parabola a questa casa ribelle, e di’ loro: Così parla il Signore, l’Eterno: Metti, metti la pentola al fuoco, e versaci dentro dell’acqua;
Perciò, così parla il Signore, l’Eterno: Guai alla città sanguinaria, pentola piena di verderame, il cui verderame non si stacca! Vuotala de’ pezzi, uno a uno, senza tirare a sorte!
e diranno: Dov’è la promessa della sua venuta? perché dal giorno in cui i padri si sono addormentati, tutte le cose continuano nel medesimo stato come dal principio della creazione.