Di Salomone. O Dio, da’ i tuoi giudizi al re, e la tua giustizia al figliuolo del re;
Saranno chiamati: argento di rifiuto, perché l’Eterno li ha rigettati.
Noi aspettavamo la pace, ma nessun bene giunge; aspettavamo un tempo di guarigione, ed ecco il terrore!»
Perché il mio dolore è desso perpetuo, e la mia piaga, incurabile, ricusa di guarire? Vuoi tu essere per me come una sorgente fallace, come un’acqua che non dura?
Ché, ora, tu ci hai veramente reietti, e ti sei grandemente adirato contro di noi!
Quando diranno: Pace e sicurezza, allora di subito una improvvisa ruina verrà loro addosso, come le doglie alla donna incinta; e non scamperanno affatto.