Ma il profeta che avrà la presunzione di dire in mio nome qualcosa ch’io non gli abbia comandato di dire o che parlerà in nome di altri dèi, quel profeta sarà punito di morte».
Rinnegano l’Eterno, e dicono: «Non esiste; nessun male ci verrà addosso, noi non vedremo né spada né fame;
i profeti non sono che vento, e nessuno parla in essi. Quel che minacciano sia fatto a loro!»
E quanto al profeta, al sacerdote, o al popolo che dirà: «Oracolo dell’Eterno», io lo punirò: lui, e la sua casa.