Nella moltitudine delle parole non manca la colpa, ma chi frena le sue labbra è prudente.
E’ pericoloso per l’uomo prender leggermente un impegno sacro, e non riflettere che dopo aver fatto un voto.
Hai tu visto un uomo precipitoso nel suo parlare? C’è più da sperare da uno stolto che da lui.
E nel pregare non usate soverchie dicerie come fanno i pagani, i quali pensano d’essere esauditi per la moltitudine delle loro parole.
Questo lo sapete, fratelli miei diletti; ma sia ogni uomo pronto ad ascoltare, tardo al parlare, lento all’ira;