Pronunziò tremila massime e i suoi inni furono in numero di mille e cinque.
L’Eterno diede sapienza a Salomone, come gli avea promesso; e vi fu pace tra Hiram e Salomone, e fecero tra di loro alleanza.
Proverbi di Salomone. Un figliuol savio rallegra suo padre, ma un figliuolo stolto è il cordoglio di sua madre.
Parole dell’Ecclesiaste, figliuolo di Davide, re di Gerusalemme.
Io, l’Ecclesiaste, sono stato re d’Israele a Gerusalemme,
ed ho applicato il cuore a cercare e ad investigare con sapienza tutto ciò che si fa sotto il cielo: occupazione penosa, che Dio ha data ai figliuoli degli uomini perché vi si affatichino.
Io ho veduto tutto ciò che si fa sotto il sole: ed ecco tutto è vanità e un correr dietro al vento.
Ciò che è storto non può essere raddrizzato, ciò che manca non può esser contato.
Io ho detto, parlando in cuor mio: «Ecco io ho acquistato maggior sapienza di tutti quelli che hanno regnato prima di me in Gerusalemme»; sì, il mio cuore ha posseduto molta sapienza e molta scienza.
Ed ho applicato il cuore a conoscer la sapienza, e a conoscere la follia e la stoltezza, ed ho riconosciuto che anche questo è un correr dietro al vento.
Poiché dov’è molta sapienza v’è molto affanno, e chi accresce la sua scienza accresce il suo dolore.