Siamo tutti figliuoli d’uno stesso uomo; siamo gente sincera; i tuoi servitori non son delle spie».
E quelli risposero: «Noi, tuoi servitori, siamo dodici fratelli, figliuoli d’uno stesso uomo, nel paese di Canaan. Ed ecco, il più giovane è oggi con nostro padre, e uno non è più».
Quelli risposero: «Quell’uomo c’interrogò partitamente intorno a noi e al nostro parentado, dicendo: Vostro padre vive egli ancora? Avete qualche altro fratello? E noi gli rispondemmo a tenore delle sue domande. Potevam noi mai sapere che ci avrebbe detto: Fate venire il vostro fratello?»
E Giuseppe disse ai suoi fratelli: «Io son Giuseppe; mio padre vive egli tuttora?» Ma i suoi fratelli non gli potevano rispondere, perché erano sbigottiti alla sua presenza.