Allora l’Eterno aprì gli occhi a Balaam, ed egli vide l’angelo dell’Eterno che stava sulla strada, con la sua spada sguainata. Balaam s’inchinò e si prostrò con la faccia in terra.
Ed Eliseo pregò e disse: «O Eterno, ti prego, aprigli gli occhi, affinché vegga!» E l’Eterno aperse gli occhi del servo, che vide a un tratto il monte pieno di cavalli e di carri di fuoco intorno ad Eliseo.
Ma gli occhi loro erano impediti così da non riconoscerlo.