E mentre quelli sonavan le trecento trombe, l’Eterno fece volger la spada di ciascuno contro il compagno, per tutto il campo. E il campo fuggì fino a Beth-Scittah, verso Tserera, sino all’orlo d’Abel-Meholah presso Tabbath.
Poiché la tua benignità val meglio della vita; le mie labbra ti loderanno.
Così ti benedirò finché io viva, e alzerò le mani invocando il tuo nome.
L’anima mia sarà saziata come di midollo e di grasso, e la mia bocca ti loderà con labbra giubilanti.
Quand’io mi ricordo di te sul mio letto, medito di te nelle veglie della notte.
E al tempo della fine, il re del mezzogiorno verrà a cozzo con lui; e il re del settentrione gli piomberà addosso come la tempesta, con carri e cavalieri, e con molte navi; penetrerà ne’ paesi e, tutto inondando, passerà oltre.
L’Eterno apparirà sopra di loro, e la sua freccia partirà come un lampo. Il Signore, l’Eterno, sonerà la tromba, e avanzerà coi turbini del mezzogiorno.