dove morrai tu morrò anch’io, e quivi sarò sepolta. L’Eterno mi tratti col massimo rigore se altra cosa che la morte mi separerà da te!»
Allora Samuele gli disse: «L’Eterno strappa oggi d’addosso a te il regno d’Israele, e lo dà ad un altro, ch’è migliore di te.
L’Eterno disse a Samuele: «Fino a quando farai tu cordoglio per Saul, mentre io l’ho rigettato perché non regni più sopra Israele? Empi d’olio il tuo corno, e va’; io ti manderò da Isai di Bethlehem, perché mi son provveduto di un re tra i suoi figliuoli».
E Samuele disse ad Isai: «Mandalo a cercare, perché non ci metteremo a tavola prima che sia arrivato qua». Isai dunque lo mandò a cercare, e lo fece venire. Or egli era biondo, avea de’ begli occhi e un bell’aspetto. E l’Eterno disse a Samuele: «Lèvati, ungilo, perch’egli è desso».
E quando l’Eterno avrà fatto al mio signore tutto il bene che t’ha promesso e t’avrà stabilito come capo sopra Israele,
L’Eterno ha agito come aveva annunziato per mio mezzo; l’Eterno ti strappa di mano il regno e lo dà al tuo prossimo, a Davide,