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Abner si adirò forte per le parole di Jsh-Bosheth, e rispose: «Sono io una testa di cane che tenga da Giuda? Oggi io do prova di benevolenza, verso la casa di Saul tuo padre, verso i suoi fratelli ed i suoi amici, non t’ho dato nelle mani di Davide, e proprio oggi tu mi rimproveri il fallo commesso con questa donna!
Il Filisteo disse a Davide: »Son io un cane, che tu vieni contro a me col bastone?« E il Filisteo maledisse Davide in nome de’ suoi dèi;
(H24-15) Contro chi è uscito il re d’Israele? Chi vai tu perseguitando? Un can morto, una pulce.
Mefibosheth s’inchinò profondamente, e disse: «Che cos’è il tuo servo, che tu ti degni guardare un can morto come son io?»