Allora tutti i figliuoli d’Israele uscirono, da Dan fino a Beer-Sceba e al paese di Galaad, e la raunanza si raccolse come un sol uomo dinanzi all’Eterno, a Mitspa.
Il giorno seguente, il popolo si levò di buon mattino, costruì quivi un altare, e offerse olocausti e sacrifizi di azioni di grazie.
L’indomani, ella e suo marito, alzatisi di buon’ora, si prostrarono dinanzi all’Eterno; poi partirono e ritornarono a casa loro a Rama. Elkana conobbe Anna, sua moglie, e l’Eterno si ricordò di lei.
Poi Samuele disse: «Radunate tutto Israele a Mitspa, e io pregherò l’Eterno per voi».
A Samuele dispiacque questo loro dire: «Dacci un re che amministri la giustizia fra noi»; e Samuele pregò l’Eterno.
E Saul edifico un altare all’Eterno; questo fu il primo altare ch’egli edificò all’Eterno.