Poi tornava a Rama, dove stava di casa; quivi fungeva da giudice d’Israele, e quivi edificò un altare all’Eterno.
E quando questi si furon partiti da lui, lasciandolo in gravi sofferenze, i suoi servi ordirono contro di lui una congiura, perch’egli avea versato il sangue dei figliuoli del sacerdote Jehoiada, e lo uccisero nel suo letto. Così morì, e fu sepolto nella città di Davide, ma non nei sepolcri dei re.