Atti degli apostoli 20:33
Non concupire la casa del tuo prossimo; non concupire la moglie del tuo prossimo, né il suo servo, né la sua serva, né il suo bue, né il suo asino, né cosa alcuna che sia dei tuo prossimo».
Non pervertirai il diritto, non avrai riguardi personali, e non accetterai donativi, perché il donativo acceca gli occhi de’ savi e corrompe le parole de’ giusti.
Allora Mosè si adirò forte e disse all’Eterno: «Non gradire la loro oblazione; io non ho preso da costoro neppure un asino, e non ho fatto torto ad alcuno di loro».
Allora Samuele prese un vasetto d’olio, lo versò sul capo di lui, baciò Saul e disse: «L’Eterno non t’ha egli unto perché tu sia il capo della sua eredità?
(H24-7) E Davide disse alla sua gente: «Mi guardi l’Eterno, dal commettere contro il mio signore, ch’è l’unto dell’Eterno, l’azione di mettergli le mani addosso; poich’egli è l’unto dell’Eterno».
Ma Davide disse ad Abishai: «Non lo ammazzare; chi potrebbe metter le mani addosso all’unto dell’Eterno senza rendersi colpevole?»
E Davide gli disse: «Come mai non hai tu temuto di stender la mano per uccidere l’unto dell’Eterno?»
E Davide gli disse: «Il tuo sangue ricada sul tuo capo, poiché la tua bocca ha testimoniato contro di te quando hai detto: Io ho ucciso l’unto dell’Eterno».
Io non ho bramato né l’argento, né l’oro, né il vestito d’alcuno.