Figliuol mio, temi l’Eterno e il re, e non far lega cogli amatori di novità;
Gli risposero: Di Cesare. Allora egli disse loro: Rendete dunque a Cesare quel ch’è di Cesare, e a Dio quel ch’è di Dio.
Quanto all’amor fraterno, siate pieni d’affezione gli uni per gli altri; quanto all’onore, prevenitevi gli uni gli altri;
L’amor fraterno continui fra voi. Non dimenticate l’ospitalità;