Ed essa concepì di nuovo, e partorì una figliuola. E l’Eterno disse ad Osea: «Mettile nome Lo-ruhama; perché io non avrò più compassione della casa d’Israele in guisa da perdonarla.
E l’Eterno disse ad Osea: «Mettigli nome Lo-ammi; poiché voi non siete mio popolo, e io non son vostro».
Nondimeno, il numero de’ figliuoli d’Israele sarà come la rena del mare, che non si può misurare né contare; e avverrà che invece di dir loro, come si diceva: «Voi non siete mio popolo», sarà loro detto: «Siete figliuoli dell’Iddio vivente».
Così Egli dice anche in Osea: Io chiamerò mio popolo quello che non era mio popolo, e «amata» quella che non era amata;