Atti degli apostoli 18:18
Apocalisse di Giovanni 1:4
Apocalisse di Giovanni 1:11
E trovato un certo Giudeo, per nome Aquila, oriundo del Ponto, venuto di recente dall’Italia insieme con Priscilla sua moglie, perché Claudio avea comandato che tutti i Giudei se ne andassero da Roma, s’unì a loro.
Quanto a Paolo, ei rimase ancora molti giorni a Corinto; poi, preso commiato dai fratelli, navigò verso la Siria, con Priscilla ed Aquila, dopo essersi fatto tosare il capo a Cencrea, perché avea fatto un voto.
Salutate Prisca ed Aquila, miei compagni d’opera in Cristo Gesù,
Salutate anche la chiesa che è in casa loro. Salutate il mio caro Epeneto, che è la primizia dell’Asia per Cristo.
Paolo, apostolo di Cristo Gesù per la volontà di Dio, e il fratello Timoteo, alla chiesa di Dio che è in Corinto, con tutti i santi che sono in tutta l’Acaia,
Saluta Prisca ed Aquila e la famiglia d’Onesiforo.
Giovanni alle sette chiese che sono nell’Asia: Grazia a voi e pace da Colui che è, che era e che viene, e dai sette Spiriti che son davanti al suo trono,
Quel che tu vedi, scrivilo in un libro e mandalo alle sette chiese: a Efeso, a Smirne, a Pergamo, a Tiatiri, a Sardi, a Filadelfia e a Laodicea.