io vi darò le piogge nella loro stagione, la terra darà i suoi prodotti, e gli alberi della campagna daranno i loro frutti.
Nel luogo del pruno s’eleverà il cipresso, nel luogo del rovo crescerà il mirto; e sarà per l’Eterno un titolo di gloria, un monumento perpetuo che non sarà distrutto.
Invece della vostra onta, avrete una parte doppia; invece d’obbrobrio, giubilerete della vostra sorte. Sì, nel loro paese possederanno il doppio, ed avranno un’allegrezza eterna.
E in quel giorno avverrà ch’io ti risponderò, dice l’Eterno: risponderò al cielo, ed esso risponderà alla terra;
e la terra risponderà al grano, al vino, all’olio, e questi risponderanno a Jizreel.
Non temete, o bestie della campagna, perché i pascoli del deserto riverdeggiano, perché gli alberi portano il loro frutto, il fico e la vite producono largamente!
Ecco, i giorni vengono, dice l’Eterno, quando l’aratore raggiungerà il mietitore, e il pigiator dell’uva colui che sparge il seme; quando i monti stilleranno mosto e tutti i colli si struggeranno.
Perciò il cielo, sopra di voi, è rimasto chiuso, sì che non c’è stata rugiada, e la terra ha ritenuto il suo prodotto.