Tornate a colui dal quale vi siete così profondamente allontanati, o figliuoli d’Israele!
Volgetevi a me e siate salvati, voi tutte le estremità della terra! Poiché io sono Dio, e non ve n’è alcun altro.
Va’, proclama queste parole verso il settentrione, e di’: Torna, o infedele Israele, dice l’Eterno; io non vi mostrerò un viso accigliato, giacché io son misericordioso, dice l’Eterno, e non serbo l’ira in perpetuo.
«Tornate, o figliuoli traviati, io vi guarirò dei vostri traviamenti!» «Eccoci, noi veniamo a te, perché tu sei l’Eterno, il nostro Dio.
Perciò, io vi giudicherò ciascuno secondo le vie sue, o casa d’Israele! dice il Signore, l’Eterno. Tornate, convertitevi da tutte le vostre trasgressioni, e non avrete più occasione di caduta nell’iniquità!
Di’ loro: Com’è vero ch’io vivo, dice il Signore, l’Eterno, io non mi compiaccio della morte dell’empio, ma che l’empio si converta dalla sua via e viva; convertitevi, convertitevi dalle vostre vie malvage! E perché morreste voi, o casa d’Israele?
Prendete con voi delle parole, e tornate all’Eterno! Ditegli: «Perdona tutta l’iniquità, e accetta questo bene; e noi t’offriremo, invece di giovenchi, l’offerta di lode delle nostre labbra.
E, non di meno, anche adesso, dice l’Eterno, tornate a me con tutto il cuor vostro, con digiuni, con pianti, con lamenti!
Egli tornerà ad aver pietà di noi, si metterà sotto i piedi le nostre iniquità, e getterà nel fondo del mare tutti i nostri peccati.
Fin dai giorni de’ vostri padri voi vi siete scostati dalle mie prescrizioni, e non le avete osservate. Tornate a me, ed io tornerò a voi, dice l’Eterno degli eserciti. Ma voi dite: «In che dobbiam tornare?»
Appressatevi a Dio, ed Egli si appresserà a voi. Nettate le vostre mani, o peccatori, e purificate i vostri cuori, o doppi d’animo!